Sognare non mi ha mai portato a niente, eppure è una delle poche cose che mi riescono bene.
Stasera forse ho esagerato, e meno male che era San Valentino.
Una giornata che inizia troppo bene riserva sempre delle sorprese, purtroppo non sempre buone e così dopo una colazione perfetta con amici di lunga data, ecco scatenarsi le ire funeste degli dei dell'olimpo.
Una giornata da dimenticare sotto tutti i fronti: problemi a lavoro, litigate, sclerate, nervoso a mille, chiacchierata per aiutare l'amico ma che a te fa innervosire il doppio, ritorno a casa con mal di pancia e mal di testa, leggeri e non problemi a casa elencati con ordine dalla mamma, sorpresa purtroppo attesa per S. Valentino che causa la completa caduta della mia speranza di comprensione da parte del mio ragazzo, pianto nervoso convulsivo seguito da attacco d'asma e sangue dal naso, terminato con tua mamma che ti guarda spaventata e attonita, come se ti avesse scoperto a sniffare in camera.
Tutto questo si conclude con una serata all'insegna di programmi politici sulla crisi molto confortanti (della serie 'moriremo tutti'), uno dei tuoi amici ,se così si può ormai definire, che dopo una semi scenata si scollega dalla chat senza quasi salutare facendoti sentire una merda che non ricambia i suoi sentimenti, litigata col ragazzo abbastanza violenta senza comprensioni di nessun genere e risposte male a raffica ad un altro amico.
Bene Melissa, buon San Valentino e complimenti.
Una giornata da incorniciare.